Omelia (01-12-2004)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Il Signore preparerà su questo monte un banchetto di grasse vivande per tutti i popoli, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati. Egli strapperà su questo monte il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre che copriva tutte le genti. Eliminerà la morte per sempre.

Come vivere questa Parola?
Il tempo d'Avvento è per coltivare in noi la speranza teologale che è certezza del cuore nella Fede dei beni eterni che verranno. E' vero che talvolta, a causa di catechesi malfatte, si è rimandato al "dopo", all'eternità la soddisfazione degli stessi primari bisogni dell'uomo. Troppo comodo e perfino cinico è dire a chi ha fame, a chi è in grosse situazioni di sofferenza: stattene buono, tanto avrai ogni bene nell'al di là! Già qui, proprio ora, chi ha più del necessario deve collaborare, in prima persona, perché anche i fratelli disagiati abbiano di che vivere serenamente e con dignità. Però, attenzione! Il rischio è quello di amputare la generosità, l'amore fraterno e perfino il volontariato, dalle sue radici. Farsi in quattro per dare da mangiare il pane di questa terra conta pochissimo o niente, se non tieni desto, anzi se non coltivi, giorno dietro giorno, la speranza del banchetto eterno. Solo se ti consola la certezza che il "velo" e la "coltre" saranno strappati, che la morte sarà eliminata e vedremo il Signore avvolti dal suo essere salvezza, per sempre, il tuo "vivere" e il tuo "donare" hanno senso e spessore.

Oggi visualizzerò Gesù che nel vangelo odierno "ha compassione" di quanti, affamati, lo seguono da più giorni. E pregherò:

Dammi pane di vita eterna per sfamare la mia e l'altrui fame di Assoluto, ma rendimi anche pronto a darti i pochi pani e pesciolini di quell'aiuto anche materiale che darò ai miei fratelli, nella certezza che sarà moltiplicato e potenziato dal tuo Amore.

La voce di un grande teologo
Il credente è colui che, pur vedendo molti tramonti nella sua vita, sa che Gesù, suo Sole, non tramonta mai.
Hans Urs Von Balthasar