Omelia (07-07-2020)
don Giampaolo Centofanti


Fa riflettere vedere cosa si può arrivare a pensare quando non si è portati per grazia o non ci si lascia portare in un cammino di maturazione nella fede. Persino che si possano cacciare i demoni in nome del principe dei demoni. Una tale vita stanca e sfinisce sotto il peso di mille complicazioni inutili invece di accogliere con semplicità lo Spirito di amore di Gesù. Ma Gesù non giudica queste persone ferite, confuse. Invece prega perché tanti cuori si aprano alla grazia di una vita nuova anche in uno scambio reciproco e per tutti.