Omelia (20-09-2001)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché ha molto amato.

Come vivere questa Parola?
Una donna, che era pubblica peccatrice, si è infilata nella sala del convito dove un fariseo ha invitato a pranzo Gesù. Con gesto pieno di bellezza e spiritualità cosparge di olio profumato i piedi del Signore. E il fariseo subito pensa: " Se costui fosse un profeta, saprebbe che specie di donna è colei che lo tocca".
La paraboletta che Gesù subito gli racconta è per farlo rientrare in sé. Quello che il fariseo e ciascuno di noi deve avere ben chiaro è che l'amore di Dio ci previene sempre. Non possiamo dare nulla di buono che, prima, non abbiamo ricevuto da Lui. Così possiamo comprendere. Chi ama di più? Colui al quale il Signore (non altri che Lui!) ha perdonato di più. Sarebbe molto errato pensare che la peccatrice è stata perdonata per aver molto amato. Piuttosto è vero e bello e consolante che attraverso l'amore espresso dal suo gesto, ella si rivela per quello che è: una creatura raggiunta dal grande mistero dell'amore che è il perdono di Dio. Prima c'è sempre Lui, il suo amore che perdona e distrugge il male che è in noi. In risposta viene poi il nostro amore.

Oggi mi soffermerò, nel silenzio del cuore, a ripetermi questa Parola di Gesù e l'altra: "Quello a cui si perdona poco, ama poco". La domanda da cui lasciarmi provocare più a fondo è questa: Ho consapevolezza di quanto Dio mi ama con ogni suo perdono? Si annida forse qualche volta in me il fariseo che crede di dare (di sua iniziativa, con le sue sole forze) qualcosa a Dio? Verbalizzerò:

"Che io per sempre canti le tue misericordie, Signore".

La voce di un grande romanziere russo
Credo che non c'è niente di più bello, di più profondo, di più simpatico, di più ragionevole, di più perfetto di Cristo. E non solo non c'è, ma con geloso amore mi dico che non può esserci, e non basta: se anche mi dimostrassero che Cristo è fuori dalla verità, ed effettivamente risultasse che la verità è fuori di Cristo, io preferirei restare con Cristo piuttosto che con la verità.
F. Dostoevskij