| Omelia (20-10-2020) |
| don Marco Scandelli |
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#2minutiDiVangelo - Martedì 20/10 - Se non si aspetta un pullman, difficile vederlo passare.... Commento al Vangelo di martedì 20 ottobre 2020 - XXIX settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Luca 12 35-38 Nessuno di noi sa quando finirà la propria vita. In tempi difficili come quello della pandemia, per altro, le preoccupazioni sono tante e nulla è da escludersi. Gesù lo dice in modo chiaro, però, non per farci paura: egli vuole farci capire che la condizione del mettersi in attesa, del far crescere nel cuore la sana inquietudine del mettersi in discussione e del non pensare di essere degli "arrivati" è l'unica possibilità per riconoscere Gesù che passa. Quando non stiamo attendendo che passi il pullman di linea per andare in un certo posto, potremmo anche camminare per la strada, ma difficilmente facciamo caso se esso passi oppure no. Mentre se siamo alla fermata in attesa che passi, ci accorgeremo di quanti altri autobus passano prima del nostro: perché per scoprire la presenza di qualcosa non basta soltanto che essa esista, ma serve anche che in noi ci sia il suo desiderio e l'attesa. Così è anche per il Signore: non basta che lui sia presente in mezzo a noi; per poterlo vedere e riconoscere c'è bisogno che in noi cresca e si alimenti l'attesa di Lui.
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