Omelia (12-11-2020)
don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo - Giovedì 12/11 - Giosafat: l'unità si fa cominciando a non usare più la parola nemico

Commento al Vangelo di martedì 10 novembre 2020 - XXXII settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli

#2minutiDiVangelo

Lc 17 20-25

Grandi parole e bei discorsi sappiamo fare tutti sull'importanza dell'unità e la necessità di lavorare insieme per un unico scopo. Ma se poi andiamo a vedere più da vicino le nostre comunità sono piene di divisione, invidia, gelosia. Come possiamo predicare l'amore per i lontani se non siamo capaci ad amare i vicini? Come possiamo dirci cristiani, seguaci di Cristo, se costruiamo muri, se imponiamo paletti, se creiamo divisioni, se lavoriamo nelle tenebre? Il Vangelo di oggi è abbastanza eloquente: la felicità, il mio compimento non accade in modo da attirare la attenzione. Esso succede giorno dopo giorno attraverso le piccole o grandi scelte che la vita mi pone dinanzi. Soprattutto il Vangelo ci chiede di abbandonare la logica del "santone". A volte ci muoviamo in base al fatto che ci piace di più un luogo o un prete o una comunità. Questo è buono. Ma se ciò diventa motivo di divisione o di superbia, allora è demoniaco e va evitato.