Omelia (27-12-2020)
Omelie.org (bambini)


Buon Natale! Auguri a tutti per un gioioso Natale! Certo perch? non ? gi? passato! Se qualcuno vi dicesse che Natale era due giorni fa e ora non ? pi? Natale, dite che si sbaglia! Quando in una famiglia nasce un bambino o una bambina, mamma e pap?, fratelli e sorelle, nonni, zii, amici, vicini di casa sono in subbuglio, in gioiosa agitazione, in continuo movimento, pervasi da una quantit? di sentimenti e pensieri che non si possono contare e che riempiono cuore, anima e testa per tanti tanti giorni!
Il miracolo della vita ? qualcosa di cos? grande, di cos? immenso, di cos? meraviglioso che non pu? certo passare dopo due giorni! Perci? possiamo immaginare che, dopo due giorni dalla nascita di Ges? Bambino, Maria e Giuseppe fossero cos? immersi nella gioiosa pace che questo bambino aveva portato, con mille pensieri e soprattutto sentimenti che, come un uragano, li avvolgevano che avrebbero voluto questa gioia per tutti! Tutto quello che stava succedendo era bellissimo, degno di lode e riempiva la loro vita! E quando noi rivolgiamo i nostri auguri di Buon Natale a qualcuno ? perch? vogliamo che la gioia di quel giorno riempia la vita nostra e quella del destinatario dei nostri auguri!
A questo punto, la prima cosa da fare, ? farci tanti auguri di buon Natale! Non cos? tanto per dire ma AUGURI PERCHE' LA GIOIA DI QUEL GIORNO ENTRI NEI NOSTRI CUORI E NON SE NE VADA MAI PIU'. Anche con la mascherina, e anche pensando a chi ? lontano, ripetiamo ad alta voce: "BUON NATALE!"
Ma perch? il Natale ? cos? importante? Perch? dobbiamo gioire oggi, dopo pi? di duemila anni?
Eppure ? un giorno di festa, ? un giorno cos? bello che anche chi non crede lo festeggia! Forse potrebbe sembrare una cosa non coerente, illogica... O forse le cose buone e belle sono come una calamita per il nostro cuore e cos?, anche chi non crede, in questi giorni cerca un po' di serenit?, di pace e di gioia. Ma non possiamo pensare di festeggiare il Natale solo per avere qualche giorno di vacanza e di pace. Natale ? decisamente molto molto di pi?. Maria e Giuseppe ancora oggi ci chiedono di credere! Abramo e Sara, come ci hanno raccontato le letture, hanno creduto nel Pensiero di Dio su di loro. E Dio ha premiato la loro fiducia donandogli un figlio e la gioia di cui parlavamo prima che riempie casa e vita dove un bimbo nasce. E hanno avuto poi, mille motivi per ringraziare Dio, per fare festa, per cantare e lodare! E nelle fatiche si sono sentiti sempre accompagnati dalla presenza di Dio che, amico fedele, non li ha mai abbandonati!
Natale pu? essere un tempo che ci avvolge di una gioia che non se ne andr? mai via solo se noi diciamo a Ges?: s? Ges?, io voglio fidarmi di te! Ges? ? nato come ? nato ognuno di noi, con una mamma e un pap?, stando alle regole e abitudini di vita della sua famiglia, come noi! Ma ogni giorno cresceva e si fortificava, pieno di sapienza e la grazia di Dio era con lui. Anche per noi pu? essere cos?! Dio Padre ci ha donato Ges? perch? possiamo imparare e seguire la strada per arrivare alla felicit? guardando e imparando da Lui. Ecco perch? ? cos? importante il Natale! Perch? festeggiamo l'aiuto che Dio ha mandato per ognuno di noi, per mostrarci come ritornare in Paradiso!
Cos? oggi ? importante che, dopo aver gridato gli auguri di buon Natale, facciamo arrivare a Dio il nostro grido: " Ges? voglio fidarmi di Te!". Ripetiamolo ad alta voce, aprendo il nostro cuore e le nostre orecchie per accorgerci del suo arrivo dentro di noi: "Ges? voglio fidarmi di Te!"
Commento a cura di Mara Colombo