Omelia (01-01-2021) |
don Domenico Bruno |
Benedire e(è) custodire Tra le vocazioni che ogni cristiano riceve col battesimo, c'è la benedizione "dire bene", cioè riconoscere che Dio ha fatto bene ogni cosa. Ecco perché la maledizione non può abitare le nostre labbra. Maledire significa riconoscere il fallimento di Dio per qualcuno o qualcosa da lui creata, ma significa anche sottrarla alla benedizione di Dio. In questo caso la benedizione ha il significato di custodia. Quando Dio benedice qualcuno lo sta custodendo, quindi se noi benediciamo qualcuno lo consegnamo alla custodia di Dio. Se benedire è vocazione di ogni cristiano, ovvero tutti sono tenuti a farlo perché Dio gliene ha dato il potere, custodire è l'atteggiamento che ne deriva. Ogni cristiano è tenuto a custodire l'altro. Che significa? Il custode non è una guardia bruta che difende ad ogni costo. Il custode è colui che ha cura, preserva dai pericoli, provvede alle necessità, si preoccupa con delicatezza perché considera qualcuno o qualcosa come parte di sé. «Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore» (Lc 2,16-21). Maria non solo conserva queste cose dentro di sé, ma si preoccupa da subito su come iniziare ad aiutare il Bambino affinché si compiano le cose che si dicono di lui. È forte la volontà della Vergine a fare la volontà di Dio. In questo quadretto descritto dall'evangelista Luca è curioso il silenzio di Giuseppe che pure si meraviglia con la sua sposa di ciò che si dice del figlio. Anche la sua missione è quella di custodire e proteggere Gesù e avviarlo alla vita divina. E lo fa nel silenzio, qualcosa che non sappiamo più custodire... Oggi comprendiamo che benedire è anche custodire, perché si mette qualcuno o qualcosa nelle mani di Dio... le mani più sicure. Allora benediciamo comunque Dio per l'anno passato, perché molte cose ci ha insegnato, e poi ci ha permesso di giungere all'anno nuovo. Già questo è motivo per benedire il Signore. Nel benedire questo nuovo anno la preghiera quotidiana ci aiuterà a custodirlo e custodirci. In questo modo garantiremo la pace tra gli uomini e tra noi, invocando sempre la Gran Madre di Dio. Buon anno a tutti e che Dio vi benedica ogni giorno! Vergine della pace... prega per noi! Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube |