Omelia (07-01-2021)
don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo - 7 gennaio - Se il Vangelo non ti fa vibrare il cuore: "Houston, abbiamo un problema".

Commento al Vangelo del 7 gennaio - a cura di don Marco Scandelli

#2minutiDiVangelo

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Mt 4 12-17.23-25

Sebbene temporalmente la Chiesa ci stia facendo fare in questo periodo dei salti nel tempo, in avanti ed indietro, a livello di significato, il messaggio è abbastanza chiaro: Gesù ha spalmato in diversi episodi della sua vita l'unico mistero della fede che ogni cristiano è chiamato a professare, e cioè il fatto che Lui fosse Dio. L'hanno riconosciuto i pastori la notte di Natale, i Magi il giorno dell'Epifania, i martiri come Stefano mentre davano la propria vita, gli Apostoli come Giovanni e Andrea nell'incontro che hanno avuto con Lui, che li ha portati a seguirlo. L'hanno riconosciuto anche gli uomini di Galilea, persino i Siriani e le folle che lo sentivano parlare dopo che il Battista fu arrestato. Se per i pastori importanti sono stati gli angeli, per i Magi la stella, per gli Apostoli l'incontro, per noi - come le folle del Vangelo - è importante oggi il vibrare del nostro cuore nell'ascolto della sua buona notizia. Il Vangelo ci parla, comunica con noi. E se abbiamo il cuore aperto, esso vibra forte come quando uno è innamorato.