Omelia (04-04-2021)
don Roberto Seregni
Risorgere dai morti

Qui in Perú tutte le chiese sono chiuse, ma la Chiesa di Cristo palpita di vita nuova nelle case e nei cuori di tutti coloro che celebrano con passione la vittoria definitiva e irreversibile di Cristo sulla morte. Sulle colline sabbiose che si estendono nella periferia nord di Lima, in umili case di mattoni di fango e tetti di lamiera e plastica, brillerà la luce della resurrezione di Cristo. Segno di speranza, di vita e di futuro.
La parola Pasqua significa "passaggio". Il popolo d'Israele celebra il passaggio del Mar Rosso, il passaggio dalla schiavitù alla libertà, dall'Egitto alla terra promessa. E noi, Chiesa di Cristo in camino nella storia, celebriamo il passaggio dalla morte alla vita: è la vittoria di Gesù. La sua vita donata per amore è come il mosto spremuto sul torchio della Croce che fermenta e fa esplodere il sepolcro diffondendo l'aroma della nuova ed eterna alleanza. La sua nuda solitudine crocifissa si trasforma in un grido di vita che fa vibrare le colonne dell'universo.
Pasqua celebra la vittoria dell'amore, un amore cosí forte che nemmeno la morte ha potuto distruggere. Siamo fragili e indifesi, un virus microscopico ci ha messi tutti in ginocchio, ma in noi palpita la vita nuova di Cristo.

don Roberto Seregni