Omelia (18-04-2021) |
don Domenico Bruno |
Una parola che salva Gesù significa "Il Signore è salvezza". E pensandoci bene, nel vangelo di oggi, Gesù risorto risponde a coloro che restano increduli nel vederlo. Egli ricorda loro che nella Scrittura si dice: «il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati» (Lc 24,35-48). In effetti, gli spargimenti di sangue di animali usati per la purificazione delle persone (il capro espiatorio) vengono sostituiti da un unico sacrificio: quello di Gesù. La liturgia di questa III domenica di Pasqua esorta che nel nome di Gesù tutti si convertano e siano salvati, cioè perdonati dai loro peccati. Quello di Gesù non è solo un nome legato alla fede, ma è il nome che realizza la sua vocazione: aiutare le persone a salvarsi, a purificare il proprio cuore. La purificazione oggi avviene nel cambiamento del modo di pensare e di relazionarsi. Pensiamo alle logiche del sospetto tra persone, alle relazioni dalle quali trarre un qualsiasi profitto (economico, sociale, di onore, ecc.), ai modi di scherzare o di parlare che non tengono conto delle conseguenze, al modo e i motivi di relazionarsi a Dio e di onorarlo... Come avviene questa purificazione? Tenendo presente quello che dice Gesù: i suoi insegnamenti ci aiutano a formare un nuovo modo di pensare, i suoi atteggiamenti ci insegnano un nuovo modo di operare... Ecco perché la Sua Parola è vita! - E tu dove cerchi la salvezza? Cosa è vitale per te? Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube Ti aspettiamo anche su Instagram con tante immagini! |