Omelia (25-04-2021)
don Roberto Seregni
Io sono il Buon Pastore

Nelle ultime tre settimane ci sono stati due omicidi a pochi centinaia di metri dalla parrocchia. A due giovani è stata rubata la vita e messa a tacere sotto tre metri di terra. Quando il cuore è vuoto, quando si perde il senso delle cose, anche la vita perde valore e si uccide per un cellulare o per una precedenza. In una manciata di minuti quattro famiglie sono state distrutte dal dolore, dalla rabbia e dalla vergogna.
Alle porte del cimitero abbiamo ripetuto le parole del salmo: "Il Signore è il mio pastore, nulla mi mancherà". Leggendo il brano di Vangelo di questa domenica, ripenso ai volti e agli sguardi incrociati in quei giorni. Ripenso agli occhi smarriti di Patricia, la mamma di una delle vittime. Mentre pregavamo il Padre Nostro, stretti attorno alla bara bianca del suo amato José, lei fissava il cielo come se stesse aspettando qualche risposta ai suoi mille perché.
Oggi affido Patricia, e tutte le vittime dell'odio e della violenza, all'abbraccio del Buon Pastore. Mentre la bara scivolava lenta nel cuore della madre terra, ho chiesto a don Roberto Malgesini di accogliere José alle porte del paradiso con un sorriso e un abbraccio.