Omelia (01-08-2021) |
don Roberto Seregni |
Io sono il pane della vita La folla cerca Gesù, vogliono farlo re. Hanno mangiato a sazietà e sono convinti di aver finalmente trovato un messia all'altezza delle loro attese. E del loro stomaco. Dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci, la folla è in delirio e vuole accalappiarsi il maestro di Nazareth. Ma Gesù, come sempre, ribalta le attese e le pretese dei suoi seguaci. Perché cerchiamo Gesù? Cosa ci aspettiamo? Cosa desideriamo? Che idea abbiamo di lui? Conosciamo davvero la sua Parola e la sua vita? Il Vangelo ci interpella, ci scuote, vuole mettere a nudo la nostra ricerca. Il dialogo con la folla rivela un punto chiave sul quale dobbiamo ancora lavorare parecchio. La gente chiede: "Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?". Sono preoccupati del "fare", ma Gesù sposta il problema: "Questa è l'opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato". Il problema non è fare o non fare, ma mettere Gesù al centro della nostra vita. Possiamo continuare a spaccarci i denti con il pane secco dei nostri sterili deliri egoistici o stare a mani vuote davanti a Lui e ricevere il pane della vita che profuma di gratuità e che conserva la dolce fragranza delle sue mani. don Roberto Seregni |