Omelia (22-08-2021) |
don Domenico Bruno |
Dio crea capolavori Le parole sono il mezzo col quale comunichiamo. Si può comunicare il bene ma anche il male. Con le parole si può salvare qualcuno ma anche ucciderlo. Si può cambiare felicemente la sorte di un destino oppure lasciare che le cose vadano per il loro verso. In principio Dio era la Parola. Questa poi è diventata carne, cioè per mezzo dei profeti prima e per mezzo di Gesù dopo, ha iniziato a camminare sulla Terra cercando di far conoscere agli uomini la verità e bellezza della vita. Ma non tutti hanno avuto la capacità di conoscerla. Gesù donandoci il suo corpo e nutrendoci di sé, ci ha permesso di essere intrisi della sua parola e col Battesimo siamo stati abilitati a parlare con le sue parole che sono parole di vita eterna, cioè aiutano chiunque le accolga a vivere bene e a camminare verso la vita eterna che Dio promette ai suoi figli. Gesù con le sue parole ci rivela l'amore del Padre, ci infonde quel calore capace di scaldare i cuori più duri e di indicarci la strada della vita vera. La sua parola e il suo insegnamento, però, sono tanto affascinanti quanto impegnativi: "Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?" (Gv 6,60-69). Viviamo in un tempo in cui il "tutto e subito" e il "tutto è consentito" ci stanno facendo dimenticare quanto sia importante conquistare delle tappe e non ci fanno vivere i valori importanti. E quando ci viene proposto Gesù proviamo noia perché sembra che quella strada non porti da nessuna parte o non produca effetti immediati. Quindi preferiamo strade più semplici e veloci. Ma non è forse vero che le opere d'arte richiedono anni per essere composte? - E tu non vorresti essere un'opera d'arte che riflette la bellezza di Dio, il Perfetto? Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube Vedi tutti i progetti Qui Ti aspettiamo anche su Instagram con tante immagini! |