Omelia (06-11-2001)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità dei fratelli, premurosi nell'ospitalità
Come vivere questa Parola?
Questa parola e tutta la pericope paolina della prima lettura è un'indicazione precisa circa lo stile della vita cristiana che è una qualità bellissima di umanità. Abbiamo bisogno di gioia quasi come dell'aria che respiriamo e ci è detto che ci è possibile nella misura in cui coltiviamo la speranza teologale. Abbiamo bisogno di essere forti per non soccombere nelle tribolazioni e prove della vita e ciò è possibile solo se facciamo quello che ancora ci è chiesto: essere perseveranti nella preghiera Il nostro essere uomini e cristiani si realizza inoltre nel dono di noi stessi perché il chiudersi in sé è soffocamento della persona; ci è dunque richiesta la sollecitudine nell'aiutare il prossimo e la premura di un cuore ospitale. Com'è stolto dire che prima si costruisce l'uomo e poi il cristiano! Qui risulta evidente che, se mi lascio plasmare dalla Parola di Dio ogni giorno, metto ogni giorno un tassello" di qualità al mio essere uomo o donna abilitati a un tenore alto e buono di vita che è insieme umana e cristiana.

Oggi, nel mio rientro al cuore, chiedo allo Spirito Santo il dono della perseveranza: sia nell'attendere all'ascolto quotidiano della Parola sia a fare letteralmente quello che essa mi comanda con l'aiuto dello Spirito stesso che è effuso nel mio cuore.

La voce di un antico padre
Io (il Cristo) sono il vostro perdono, Io sono la vostra salvezza, Io sono la vostra luce, la vostra risurrezione. Vivete uniti a me.
Meletone di Sardi