Commento su Gv 1,16-17
«Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia. Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo»
Gv 1,16-17
Come vivere questa Parola?
Abbiamo incrociato strade, negozi, palazzi... In questi giorni solo bagliori colorati di tremule luci. Luci artificiali, irrequiete, apparecchiate per esubero. Non ci convincono più, cerchiamo una luce più tenue, meno appariscente, più profonda. Eccola: ci trapassa l'anima dal Vangelo che abbiamo ascoltato! Sì, è la luce vera! Tanto chiasso di luci attorno a noi, ma è dentro che vogliamo stare accesi! La luce è venuta, è Gesù: luce che avvolge e rispetta, brucia ma non consuma, va a fondo ma non sbiadisce. Che gioia: vivere la comunione vera anche quando si è da soli, averla sempre a portata di mano...! Scoprire che dentro di noi, alla fine del tunnel, c'è un chiarore...! Non viaggiamo più a vuoto, procediamo verso un incontro, ci facciamo prossimi all'eternità. Siamo già nell'eternità, è bene saperlo: Dio è l'Emmanuele, Dio è con noi!
Oggi voglio trovare un espediente per far nascere un sorriso sul volto di chi mi sta di fronte, perché anche lui si illumini.
La voce di un Teologo
«Tutti vogliono crescere nel mondo: ogni bambino vuole essere uomo. Ogni uomo vuole essere re. Ogni re vuole essere "dio". Solo Dio vuole essere bambino»
Leonardo Boff
Don Enrico Emili - enricoemili@tiscali.it