Omelia (11-01-2022) |
don Domenico Bruno |
Il nostro audio quotidiano Nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. * Il buongiorno si vede dal mattino anche per Gesù, che inizia il suo ministero pubblico con un segno di liberazione da uno spirito impuro. * È importante notare come l'evangelista Marco colloca questo primo segno in un luogo fisico non indifferente, la sinagoga luogo per eccellenza dell'incontro con il Signore, per ricordare al discepolo che solo la relazione con Dio dischiude cosa inabita veramente il suo cuore. Per noi cristiani il male non è un principio che si oppone al bene, ma semplicemente, quando veniamo meno al nostro essere figli, ostacola e oscura il bene che è in noi e per il quale siamo stati creati. Spesso fatichiamo invano nella lotta contro il male che intralcia la nostra vita, ma il Vangelo oggi ci invita a vivere la relazione con Dio con tutto noi stessi, anche con gli «spiriti impuri», pensieri e sentimenti che non sempre sono ispirati dallo Spirito di Dio, perché sia Lui a metterli a tacere e a donare pace al nostro cuore. - E, tu, quale liberazione chiedi oggi al Signore? * Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it Ti aspettiamo anche su Instagram con tante immagini! Per ascoltare subito il commento qui sotto, clicca play!
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