Omelia (02-02-2022) |
don Domenico Bruno |
Il nostro audio quotidiano Ora a Gerusalemme c'era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d'Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per fare ciò che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch'egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio. * Pieno di prodigi questo brano di oggi. Nella festa della presentazione di Gesù al tempio sentiamo di Simeone che avvertito dallo spirito che prima di morite avrebbe visto il messia promesso impegna tutta la sua esistenza servendo Dio con la speranza di vedere questa promessa. Quindi "Mosso dallo Spirito" va al tempio e vede realizzare quella Parola che aveva sentito con ogni probabilità nel cuore. Ed è così. E sentiamo anche di Anna che è sempre nel tempio e cerca di servire il Signore giorno e notte, lei che è anziana ed è rimasta vedova, quindi votata ad un infelice resto dei suoi giorni. Ci è di esempio Simeone che ci insegna a non perdere mai la fiducia di vedere realizzate le promesse di Dio, e ad abbandonarsi allo Spirito nonostante le incomprensioni. Ci è di esempio Anna che non si scoraggia nonostante la sua condizione misera e anzi ci insegna a offrire sacrifici a Dio per ottenere qualcosa a cui teniamo particolarmente. Oggi impariamo la costanza e l'impegno. Sarebbe bello vedere dei cristiani così... - E tu come ti valuteresti? * Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it Ti aspettiamo anche su Instagram con tante immagini! Per ascoltare subito il commento qui sotto, clicca play!
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