Omelia (04-02-2022) |
don Domenico Bruno |
Il nostro audio quotidiano In quel tempo, il re Erode sentì parlare di Gesù, perché il suo nome era diventato famoso. Si diceva: «Giovanni il Battista è risorto dai morti e per questo ha il potere di fare prodigi». Altri invece dicevano: «È Elìa». Altri ancora dicevano: «È un profeta, come uno dei profeti». Ma Erode, al sentirne parlare, diceva: «Quel Giovanni che io ho fatto decapitare, è risorto!». * Erode ha paura. La verità gli fa paura. Ha fatto uccidere il Battista che preannunciava l'imminente venuta di Gesù, e ora teme Gesù stesso di cui sente parlare ma che non ha mai conosciuto di persona. Anche se Erode ha fatto uccidere Giovanni, provava una certa stima per lui e le sue parole lo affascinavano. Gesù è la parola che Giovanni annunciava, quindi Erode è spaventato perché nonostante avesse chiuso la bocca al Battista, sentiva ancora diffondersi le sue parola, anzi la Parola. La verità della Parola di Dio affascina tutti perché in qualche modo coinvolge tutti, ma è esigente e non tutti oggi sono disposti a fare sul serio. Forse è colpa della superficialità dilagante, forse è colpa della cattiva testimonianza che noi cristiani diamo con le nostre incoerenze? In ogni caso, ancora una volta la Parola ci coinvolge e ci chiama a verificarci: - Così come il Battista non ha paura di annunciare Gesù, riesci anche tu a farlo con la tua vita? Cosa ti blocca? * Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it Ti aspettiamo anche su Instagram con tante immagini! Per ascoltare subito il commento qui sotto, clicca play!
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