Omelia (17-02-2022) |
don Domenico Bruno |
Il nostro audio quotidiano Cominciò a insegnare loro che il Figlio dell'uomo doveva soffrire molto ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere. * Chissà quante volte la tua preghiera, cioè il tuo dialogo con Gesù, è stato proprio simile a quello che oggi ascoltiamo nel Vangelo tra Pietro e il suo maestro Gesù. Tante volte sembra che noi stessi vogliamo dare notizie a Gesù, informarlo su quale sia la giusta strategia da prendere, quale sia la tempistica ottimale, quali siano gli errori da evitare e quale sia, in fin dei conti, la cosa giusta da fare in quel preciso momento. Ricordati che essere discepolo di Gesù significa stare dietro di Lui. Lui sta avanti, tu stai dietro. "Vieni dietro a me" disse Gesù a Pietro, cioè sono io che devo darti queste informazioni e non è il contrario. Pregare veramente significa lasciarsi dire da Dio qual è la mossa giusta in quel momento. Tante volte tu chiedi un segno, vuoi una risposta, vuoi che ti venga svelata la via. Non darla tu a Dio la soluzione perché la soluzione che Dio ha per te è sicuramente migliore di quella che tu mai avresti potuto immaginare. - Come preghi tu? * Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it Ti aspettiamo anche su Instagram con tante immagini! Per ascoltare subito il commento qui sotto, clicca play!
|