Omelia (08-12-2005)
LaParrocchia.it
La vocazione di Maria Modello della e per la Chiesa

INTRODUZIONE
Il significato profondo di questa solennità è da riscoprire nei testi biblici oggi proposti e nel "sensus fidelium" della Chiesa... infatti, non bisogna mai dimenticare, che i dogmi, prima di essere proclamati, trovano una radice profonda nella scrittura e sono vissuti come fede forte da parte del popolo di Dio. Sorvoliamo sul "sensus fidelium" e con spirito di fede lasciamoci guidare dalla....

PAROLA DI DIO
La prima lettura, tratta dal libro della Genesi, ci riporta al contesto del peccato originale; ed in particolar modo alle conseguenze che esso(peccato) produce per l'umanità, identificata nella prima coppia umana. E' interessante sottolineare nel testo il v. 14, normalmente commentato come protovangelo - primo annuncio di vittoria sul male. Il versetto in questione dice che l'uomo, sulla terra, è in contatto perenne con il male; e che esso insidia l'umanità in forma continuativa. L'uomo, dal canto suo, ha il potere di sottomettere il male, lo può colpire nella sua parte più profonda, nella sua vitalità (cf. l'immagine dello schiacciamento della testa) ma non lo può debellare definitivamente. Per cui tutta la vita dell'uomo risulta essere una lotta tra il male che insidia e la capacità dell'uomo di far prevalere l'immagine e la somiglianza di Dio che si porta dentro. Come bene il insegna la chiesa; per la vittoria finale è opportuno un intervento risolutore da parte di Dio. Il testo del vangelo ci offre l'inizio della soluzione che Dio vuole operare nella storia contro il male. Il brano, come si sul dire, è a noi molto familiare, ma dobbiamo evitare l'errore che oramai lo conosciamo, andremmo contro la logica di Dio.
Il testo di Luca si presenta ai nostri occhi come uno schema di vocazione.... Nel racconto dell'annunciazione a Maria, l'uomo è chiamato a riscoprire il suo legame profondo che lo unisce a Dio Padre.
Il primo passo che Dio compie è quello rendere l'uomo partecipe della sua Santità... per l'uomo ciò comporta una seria dedizione, una disponibilità piena a realizzare la Parola. Non è invadenza da parte di Dio, ma una ricchezza, una grazia che ci avvolge e ci colma di Gioia.
Il secondo passo è la constatazione che il Nascituro è Santo. Dio ci fa diventare suoi Figli e Fratelli in quel Bambino che si trova nel Grembo di Maria. Per ottenere questa "rinascita dall'alto" è necessario farsi avvolgere e penetrare dall'azione dello Spirito Santo che da la vita.
Il terzo passo è costituito dalle nostre perplessità.... dai nostri timori... dalle preoccupazioni... dalle domande che non sempre trovano una logica nel momento in cui Dio parla. Bisogna dire che Dio accetta le nostre obiezioni e ci offre, come a Maria, dei segni, ma tutto sarà chiaro nel momento in cui iniziamo e proseguiamo un cammino di fede... come Maria...così anche noi. La fede matura è importante fare chiarezza a noi stessi.
Il quarto passo è la risposta di Maria... ECCOMI. Ciò segnala come ci si deve rapportare a Dio: interrogandosi e offrendosi con generosità e totalmente. La comunità deve volgere lo sguardo a Maria per capire appieno la propria vocazione e la propria missione. Maria è la persona più libera perché la sua vita è stato un dono perenne. La vita serve per essere donata.

Buona solennità a tutti e fervidi auguri a coloro che portano il nome di Immacolata o Concetta.