Omelia (01-10-2022) |
don Michele Cerutti |
Piccoli siamo davanti a Te La parola di Dio segue una lettura continua del Vangelo di Luca. Il brano proclamato sembra capitare nel momento opportuno, perché ci insegna a scoprire in Santa Teresa del Bambin Gesù, che oggi veneriamo nella sua memoria liturgica, la via preferenziale della piccolezza. Nella vita spirituale, sappiamo tutti, c'è la grande via che è costituita dall'autostrada e qui possono correre le grandi macchine, ma poi ci sono le strade provinciali dove vanno le piccole cilindrate. Noi tutti possiamo andare solo su queste ultime. Il Vangelo e la Santa di cui facciamo oggi memoria ci rimandano a questa fiducia incondizionata. Dio si rivela ai piccoli e non ai dotti sapienti. Se corriamo sull'autostrada siamo più preoccupati delle macchine che ci vengono addosso, della velocità e fissiamo noi dove fermarci per ristorare e riusciamo a fissarci entro quanto arrivare alla meta. Se percorriamo le strade laterali abbiamo il tempo di gustarci un panorama e di scegliere una piazzuola per sgranchirci le gambe camminando con l'idea della meta, ma godendoci il cammino. Una lezione che ha compreso perfino Giobbe che abbiamo visto in questi giorni perfino maledire il giorno in cui è nato perché andava alla ricerca in maniera affannosa di risposte alle sue disgrazie. In questa pagina che abbiamo letto Giobbe con un cuore contrito si pente e si abbandona Dio. Oggi c'è chiesto questa capacità di essere piccoli davanti al grande progetto di chi ci ha creato. Non vuol dire che non ci deve essere il nostro impegno, ma riconoscere che senza di Lui non possiamo fare nulla. |