Omelia (10-10-2022)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Lc 11,29-32

Come vivere questa Parola?

Gesù definisce la malvagità, nel cercare segni da Dio. Il segno è fondamentale d'altronde l'intelligenza stessa è capire i segni della realtà e l'uomo è quello che sa leggere tutta la realtà anche come segno dell'amore di Dio per gli uomini, come la sua bellezza, che si comunica a ogni creatura. È solo questione di saperli leggere. Il segno è qualcosa che indica la realtà ma non è mai da confondere con la realtà, con la punta del dito che lo indica. Dio i segni li dona abbondantemente. Tutto quello che c'è è segno. La terra è segno suo, tutto quello che c'è di bello e di buono al mono è segno suo, ogni persona (compresa quella che detestiamo) è segno della sua infinita fantasia, del suo amore illimitato che ha dato la vita per tutti, a prescindere. Quindi tutto è segno di amore, di dono di Dio. E dove noi vediamo il male, lì è segno di un amore più grande, del perdono, della misericordia di Dio. Nulla è sottratto a Dio.


Fa' che leggendo i segni ti riconosciamo come il Signore della nostra vita che ci amerà sempre e per sempre.


La voce di uno psicologo

"Nella realtà quotidiana nessuna intelligenza è più importante di quella interpersonale.".

Daniel Goleman


suor Emilia Di Massimo FMA - emiliadimassimo@libero.it