Omelia (06-01-2023)
Omelie.org (bambini)


Prendiamoci qualche secondo di silenzio, chiudiamo gli occhi e immaginiamo il presepe davanti a noi. Quale personaggio ci piace di più? Quale vorremmo essere?...

Ora, qualunque sia il personaggio che abbiamo scelto, teniamo gli occhi chiusi e guardiamo il cielo del nostro presepe. Il cielo al tempo della nascita di Gesù. Era pieno di stelle! Non c'erano tutte le luci e i lampioni e i fari che illuminavano i paesi e le città come succede oggi. Al tempo di Gesù l'inquinamento luminoso non esisteva! Possiamo perciò immaginare un cielo blu scuro scuro, tutto pieno di stelle, alcune più grandi, altre più piccole, alcune molto luminose altre più flebili; la volta celeste era un libro che molti studiavano per cercare di capire la natura e il suo evolversi.
Adesso possiamo aprire gli occhi. Ognuno può fantasticare su cosa avrebbe fatto il personaggio scelto nella notte stellata in cui Gesù è nato. Qualcuno ha scelto il pastore? Chi ha scelto il pastore quella notte ha visto gli angeli, li ha sentiti cantare, lodare il Signore! E poi li ha seguiti, nel buio dei prati fino ad arrivare ad una grotta dove era appena nato un bimbo e probabilmente ha dato a questa famiglia bisognosa di tutto un po' di latte della sua pecora, oppure un pezzetto di formaggio. Qualcuno ha scelto l'angelo? Qualcuno a cui piace cantare perché quella notte gli angeli hanno cantato a più non posso per trasmettere la gioia a tutti quelli che li vedevano! Qualcuno ha scelto l'asino o il bue? Servitori molto utili quella notte! Gesù non ha patito il freddo grazie al loro respiro caldo! Forse ci sarà qualcuno che, dopo aver ascoltato il Vangelo di oggi ha pensato ai Magi...
Innanzitutto i magi di cui ci parla San Matteo nel Vangelo sono esistiti davvero! Ricordiamoci sempre che il Vangelo è una storia vera, non una favola e le persone di cui sentiamo parlare e di cui leggiamo sono esistite davvero. E se sono nel Vangelo hanno qualcosa di speciale da dirci! Qualche consiglio da darci per la nostra vita!
I magi sono dei personaggi davvero speciali! Innanzitutto erano degli studiosi. Come noi! I più grandi sono andati a scuola e anche se ora lavorano o sono in pensione sanno bene che studiare è un'attività che si fa per tutta la vita perché sempre c'è da imparare. Studiare non vuol dire solo apprendere dai libri; si studia anche giocando, oppure provando nuove ricette in cucina, si apprende passeggiando per le strade; si può studiare gli animali osservando il loro comportamento e si può studiare anche il cielo. I Magi studiavano il cielo, la natura, calcolavano per capire come la terra si muoveva e si avvicendavano le stagioni; studiavano la storia e le scritture per capire cosa sarebbe successo nel mondo e conoscere qualcosa di Dio per dare un senso alla loro vita. Insomma studiavano tutte le materie che studiamo anche noi, dalla matematica alla scienza, dalla geografia alla geometria, dalla storia alla religione! Primo messaggio di oggi dei Magi per noi: STUDIATE! STUDIARE È L'UNICO MODO PER SAPERE, CAPIRE E VIVERE DAVVERO!
I magi, abbiamo sentito erano più di uno. S.Matteo dice "alcuni magi" perciò potevano essere 3 come diciamo spesso ma è solo un modo di dire, forse erano anche 4 o 5. Insomma erano in compagnia. Nessuno si è mosso da solo, sulla base dello studio che aveva fatto per conto suo. Condividere ciò che si impara con gli altri aiuta a capire meglio, a saperne di più e anche ad intraprendere avventure intelligenti e riuscire nelle proprie imprese! Secondo messaggio dei Magi oggi per noi: NON FATE DA SOLI, MA CON GLI AMICI! Le persone di cui ci circondiamo e con le quali condividiamo le fatiche e le imprese della nostra vita vanno scelte con cura, per poter raggiungere risultati interessanti!
Poi i magi del nostro Vangelo si mettono in cammino. Non stanno sul divano o in poltrona, non fanno i pigroni, non si tirano indietro anche se stanno per fare un viaggio lungo e neanche molto chiaro. Non hanno nemmeno un navigatore satellitare o Google maps che traccia per loro le strade possibili e calcola il tempo che ci vorrà per arrivare. Per la verità non sanno neanche bene dove stanno andando. Ma sapere che Dio sta attuando qualcosa di speciale e che ha dato loro dei messaggi tramite le stelle e le scritture a loro basta per decidere di partire! Terzo messaggio dei magi per noi oggi: FIDATEVI DI DIO, ANCHE SE DA' SEGNALI NON SEMPRE CHIARISSIMI PER NOI E NON CI INVIA PROGRAMMI DETTAGLIATI. SE SENTITE NEL CUORE CHE DIO VI CHIEDE QUALCOSA, FIDATEVI E ORGANIZZATEVI PER PARTIRE! Dal divano è difficile aiutare gli altri o diventare santi!
Il quarto messaggio dei magi per noi oggi è legato alla stella cometa. Sappiamo che ai tempi di Gesù non esisteva il navigatore satellitare e nemmeno delle cartine geografiche precise. I magi hanno seguito una stella cometa. Una stella che non vedevano solo loro, la vedevano tutti! Eppure molti hanno fatto finta di niente, non si sono chiesti il perché di quell'astro così luminoso apparso nel cielo. I magi invece ne hanno fatto il motivo per iniziare a cercare Dio. I magi oggi ci dicono: SEGUITE LA LUCE, CERCATE IL SIGNORE! Nei nostri cieli in questi giorni non ci sono stelle comete in transito - esistono e viaggiano anche nella nostra parte di universo ma non è l'anno per un passaggio di una di loro - ma LA LUCE che Dio usa per farsi trovare è nel Vangelo per esempio, ma anche nei consigli di chi ci vuole bene, nelle richieste degli amici o di chi ha bisogno di un nostro aiuto, nelle cose che si imparano a catechismo, nelle persone che incontriamo. Cerchiamo sempre di fare quello che Lui ci chiede, a scuola, a casa, con gli amici, al parco o in palestra, su un campo sportivo o a casa della nonna malata. Dovunque Dio c'è e cercandolo impariamo ad amare!
Questi magi sono una fonte di saggezza per noi! Ci lasciano un quinto messaggio - poi ci fermiamo anche se potremmo trovarne altri! - ed è un messaggio legato al loro arrivo da Maria e Giuseppe e da Gesù Bambino. Intanto erano partiti per cercare un re e invece trovano una famiglia con un bimbo che sembra uguale ad altri bambini; in una casa come tante e non in un castello; in una vita normale senza ricchezza e sfarzo. Niente fa sembrare questo bimbo un re. Eppure provano una grande gioia e proprio per questo capiscono che Dio è lì davanti a loro. Smettono di farsi domande, si inginocchiano, lasciano i loro doni degni di un re e adorano il bambino certi che Dio è proprio lì davanti a loro! Ecco il loro ultimo messaggio per noi: DONATE LA VOSTRA AMICIZIA AL SIGNORE, IN SILENZIO GUARDATELO E LASCIATEVI GUARDARE. SARA' L'AMORE A FARE TUTTO IL RESTO! E VIVRETE UNA VITA MIGLIORE DI QUELLA DI UN RE O DI UNA REGINA! VIVRETE UNA VITA SANTA! SARETE STELLE COMETE PER CHI VI INCONTRA!
BUONA FESTA DELLA LUCE! BUONA EPIFANIA!
Commento a cura di Mara Colombo