Omelia (18-01-2002) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati, ti ordino – disse al paralitico – alzati, prendi il tuo lettuccio e va a casa tua Come vivere questa Parola? Questa parola è rivelativa della divinità di Gesù. Difatti scandalizza quelli che sono ben lontani dal riconoscere, in fattezze d'uomo, Colui "che ha il potere di perdonare i peccati". Ma c'è anche altro. Qui la forza potente di Gesù risana tutta la persona. Rimettendole i peccati, risana la sua "paralisi" spirituale; operando sul fisico sblocca la paralisi delle gambe e ancora, agendo sulla volontà, fa nascere il coraggio di prendere su di sé il proprio letto e dirigersi verso casa. E' importante soffermarsi sulla totalità dell'intervento del Signore. Perché si coglie ciò che conta: a chi ha Fede è concessa una forza sanante ma anche un impulso perché poi sia l'uomo stesso ad agire: personalmente e responsabilmente! Al lettuccio ha provveduto l'ex paralitico e il Signore non gli ha risparmiato questo... "fai da te". Oggi, nella mia pausa contemplativa, chiederò al Signore di vedere bene la qualità della mia Fede: è fiducia nel Signore, certezza del suo aiuto, e nel contempo diventa in me forza di un agire responsabile, volitivo, in cui oso giocare il meglio di me per la causa del bene (Regno di Dio in me e negli altri)? La voce del Concilio L'educazione dei giovani deve essere impostata in modo da suscitare uomini e donne di forte personalità, capaci di assumersi la propria parte nelle comuni imprese, e di assolvere così un preciso dovere di coscienza. (cf GS n°31) |