Omelia (30-05-2023)
don Giampaolo Centofanti


In ogni cosa guardiamo alla vita e alle parole di Gesù. Chi segue Gesù viene gradualmente portato verso una resurrezione totale, spirituale e umana. È molto più facile, sia pure in un cammino fatto anche di prove e di aggiustamenti, che la tendenza sia a costruire tanti rapporti positivi, a gestire sempre meglio le situazioni difficili, a risolvere tanti problemi e comunque a vivere in modo nuovo certe difficoltà che in tante cose non possono cambiare. Poi sono possibili pure i miracoli.

Certo possono darsi situazioni nelle quali anche una persona matura, moderata, capace di costruire nella pace, viene chiamata, secondo la grazia ricevuta, a pagare un prezzo alla fede, all'amore, veri. Il cammino dunque è anche qui quello verso l'equilibrio tra due estremi: la rigidità, il fanatismo e il non cercare la verità amorevole di Gesù e la sua autentica sequela.