Omelia (12-01-2004)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Il tempo è compiuto e il Regno di Dio è vicino. Convertitevi e credete al Vangelo.

Come vivere questa Parola?
Giovanni Battista, con la sua predicazione e l'austera testimonianza della vita, era stato come colui che passa arando un terreno duro, eppure in attesa del seme. Gesù invece è il seminatore: colui che affida il seme in cui prorompe la vita che è il Regno di Dio, la salvezza. E il seme è appunto la risposta alle più profonde attese del cuore umano. Giovanni Battista aveva insistito sull'urgenza della conversione. E il suo Battesimo era stato un Battesimo di penitenza. Gesù, riprendendo questa inderogabile necessità di convertire il cuore e la vita, aggiunge un elemento di grande positività: " Credete al Vangelo.
Sì, proprio perché il Regno di Dio è vicino, cioè irrompe nella storia la passione di Dio per l'uomo al punto da mandare suo Figlio a dare se stesso per la salvezza, occorre "credere al Vangelo". Ma che cosa significa esistenzialmente oggi per me questo invito? Credere al Vangelo vuol dire lasciar emergere dal profondo un grande sorriso di speranza. Il Vangelo è la notizia lieta che c'è un Dio che pensa a me, C'è un Dio a cui sta a cuore che io entri nell'economia del suo regnare. Perché il suo regnare è, in concreto, il dilagare dell'Amore, l'invito a lasciarsi salvare dall'irrompente potenza del mistero di Gesù, il "Dio con noi": Colui che non solo è "passato beneficando tutti", ma continua a essere con noi, con me. "Coraggio, non temere, IO SONO" (Mc.6,50). Anche nei momenti più difficili la sfida a ogni paura è questa Parola che Egli pronunzia sul mare in tempesta. "IO SONO": è il nome stesso di Dio (ricordiamo la rivelazione a Mosé sull'Oreb). Tutta la sua onnipotenza sbaraglia dunque le forze del male. Se credo. Se mi fido del suo "esserci" che è salvezza.

Oggi, nel mio rientro al cuore, mi soffermerò a riflettere al Regno di Dio in questi termini, lasciando che la mia interiorità venga pervasa dall'Amore di Dio, dalla sua tenerezza..

Signore Gesù, o Volto dell'Amore del Padre e sua potenza in atto presso quanti credono, aumenta la mia fede nel tuo Vangelo. E rendi la mia vita stessa" lieto annuncio" di salvezza.

La voce dei Padri del deserto
Custodisci la mente con oculata attenzione. Appena avverti un pensiero dannoso, chiudigli il passo senza perder tempo, invoca Cristo Nostro Signore perché prenda la sua rivincita. L'avrai appena invocato e dolcemente Gesù ti dirà: "Eccomi, ti sono vicino per aiutarti".
Filoteo il Sanaita