Omelia (26-07-2023) |
don Giampaolo Centofanti |
Questi terreni possono essere presenti in una stessa persona, magari gradualmente tendendo verso il buono. Qui evidenzio che Gesù mostra come senza la grazia non si può fare nulla ma anche che l'uomo ha margini di collaborazione a tali doni. Il Signore sa come portare ciascuno verso la vita, come trasformare in vita anche limiti e peccati. Come aiutare ognuno nel più profondo rispetto per la sua libertà verso l'accoglienza della salvezza eterna. L'amore di Dio è meraviglioso: un criterio di fondo della fede è proprio la fiducia che ha fatto tutto nel modo migliore, così divino e così umano che è anche un cammino infinito anche solo con la fantasia intuire per quanto è bello, buono, vitale, pieno di ogni bene... |