Omelia (14-08-2023) |
don Giampaolo Centofanti |
Consegnato nelle mani degli uomini: la verità, l'amore, Dio, è venuto sulla terra e lo hanno eliminato. Questa è un'indicazione chiara circa il nonsenso del basarsi sulle apparenze. Nella Chiesa la nostra sicurezza è la fede che Gesù presente in essa la guida e la mantiene nelle verità fondamentali. Nei rapporti personali la strada è quella di camminare con Gesù ed in lui conoscere le persone dal vivo, condividere la vita, costruire rapporti dove e come possibile sempre più profondi... Insomma vivere come si può la vita reale e non basarsi sulle esteriorità. Nella vita reale si possono riconoscere e accogliere i doni autentici di Dio. I notabili chiedono la tassa religiosa a Dio e il pescatore Pietro camminando con e dietro a Gesù scopre che Gesù gli fa pescare un pesce con una moneta in bocca. Vivendo la propria vocazione si sperimenta la provvidenza talora anche manifestamente miracolosa di Dio. Imparare, per grazia, a lasciarsi portare dalla luce semplice e serena di Dio libera via via da mille pesantezze, complicazioni, difficoltà, che non hanno nulla a che fare con la realtà e apre a ricevere e godere i doni di Dio. Maria accoglieva con cuore aperto, nella vita concreta, ogni cosa, come al fondo, ciascuna a proprio modo, grazia di Dio. Così discerneva, portata dallo Spirito. La sua vita piena di doni ci aiuti. |