Omelia (23-01-2006) |
mons. Vincenzo Paglia |
C'è una strana alleanza tra i "familiari" e gli scribi per bloccare la predicazione di Gesù. Per i primi Gesù è pazzo, per gli altri è, invece, posseduto dal demonio. Quest'ultima accusa, ovviamente, è ben più grave della prima. Per gli scribi, Gesù agirebbe sotto ispirazione delle forze maligne. Eppure la gente è contenta e corre volentieri da lui. Ma è proprio questo ciò che infastidisce gli scribi e i farisei. Cercano perciò - come accade spesso ancora oggi - di screditarlo proprio davanti alla gente. Gesù, dopo aver ridicolizzato gli scribi con l'esempio della casa divisa in se stessa, invita a non confidare nelle proprie forze e a non essere sicuri di sé, perché in tal modo si sottostima il male e si soccombe ad esso. Solo Gesù è capace di legare l'uomo forte (il male) e, quindi, di non lasciarsi beffare da esso. |