Omelia (05-01-2006)
mons. Vincenzo Paglia


Il Vangelo di Giovanni continua il racconto dei primi incontri con Gesù. Sono tutti incontri che cambiano la vita. Questo sta a dire che la storia del Vangelo non è altro che una storia di incontri. Gesù, scrive Giovanni, incontra Filippo, e anche a Lui dice: "Seguimi". E poi Filippo incontra Natanaele (Bartolomeo) e lo porta da Gesù. C'è sempre bisogno di qualcuno che accompagni. Viene quindi l'incontro decisivo. Natanaele, incontrando direttamente Gesù, scioglie il suo scetticismo e la sua poca disponibilità. E riconosce Gesù come il Figlio di Dio; il suo scetticismo è vinto dalla parola di Gesù, e Bartolomeo diviene un discepolo fedele. Nella sua vicenda troviamo scritta la storia di ogni uomo che cessa di ascoltare solo se stesso e che, ascoltando il Vangelo, trova il senso della sua vita. Bartolomeo segue il Signore con tutto il suo cuore e le sue forze sino alla fine. Come gli altri apostoli, infatti, anche Bartolomeo imiterà Gesù sino all'effusione del sangue.