Commento su Es 23,20-23
Così dice il Signore: «Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato. Abbi rispetto della sua presenza, dà ascolto alla sua voce e non ribellarti a lui; egli infatti non perdonerebbe la vostra trasgressione, perché il mio nome è in lui. Se tu dai ascolto alla sua voce e fai quanto ti dirò, io sarò il nemico dei tuoi nemici e l'avversario dei tuoi avversari. Il mio angelo camminerà alla tua testa».
Es 23,20-23
Come vivere questa Parola?
La nostra realtà umana ha bisogno di essere custodita. Anche, il popolo dell'Alleanza è stato custodito quando ha attraversato il deserto: ha avuto bisogno di essere protetto. Dio manda i suoi messaggeri, gli Angeli, perché il popolo non smarrisca la strada e possa arrivare alla terra promessa. Questi personaggi misteriosi, essere spirituali, ministri al servizio del creatore sono anche con noi, Dio li manda davanti a noi per custodirci nel cammino della vita e poter raggiungere la nostra terra promessa ascoltando la sua voce. Ricordiamo alcune immagine bibliche con la presenza dell'Angelo: un Angelo annuncia a Maria che sarà la madre del Salvatore, il Messia Atteso nei secoli (Lc 1,26 - 38); un Angelo avverte Giuseppe del pericolo del Re Erode e gli ordina di fuggire in Egitto per custodire la vita di Gesù (Mt 2,13); un Angelo annuncia la Resurrezione alle donne (Mt 28,1-10).
Angelo di Dio, che sei il mio custode,
illumina, custodisci, reggi e governa me
che ti fui affidata/o dalla pietà celeste. Amen
La voce di suor Maria Pia Giudici FMA
"O Angelo della lode
e della contemplazione eterna,
Angelo adorante,
prendi nel cavo delle pure mani
il guizzo breve della mia vita
e fanne un Osanna di fuoco che non si estingue più".
(Gli Angeli, Maria Pia Giudici, Città Nuova. Pag.147)
Sr Monica Angulo FMA - cetra.moni@gmail.com