Omelia (07-11-2023) |
don Giampaolo Centofanti |
Esci per le strade e lungo le siepi e costringili ad entrare, perché la mia casa si riempia. Vediamo qui spiegato il mistero della sofferenza. La debolezza, la fragilità, l'esposizione alla sofferenza nella carne, sono anche la forza, la grandezza se vogliamo, dell'uomo. Gli angeli e i diavoli hanno scelto in un istante in modo definitivo per il bene o per il male. L'uomo nella propria debolezza e ignoranza può sbagliare inconsapevolmente, può chiudere il cuore ma non del tutto e per sempre ma intanto sperimenta nella carne il malessere di una vita mal vissuta. E Dio dà a ciascuno tutto il tempo necessario per comprendere, ciascuno a modo proprio, bene le conseguenze della scelta del bene o del male. Insomma Dio rispettando totalmente la nostra libertà trova il modo di costringerci a comprendere fino in fondo dove porta il male e come davvero non conviene viverlo. E per di più ci manifesta che il bene, il vestito dell'amore, ce lo dona lui gratuitamente, se lo vogliamo accettare. Dio che ha fatto tutto con amore meraviglioso per darci vita piena rispettando pienamente la nostra libertà. |