Omelia (13-11-2023)
don Giampaolo Centofanti


Gesù sa che si possono commettere errori per assenza della grazia adeguata ma anche afferma che quando la grazia adeguata è stata ricevuta diventa una grave responsabilità scandalizzare gli altri, specie gli inermi... Ciò non esclude la misericordia senza confini di Dio ma evita che la misericordia di Dio diventi causa l'insensibilità al male provocato agli altri. Questa infinita misericordia turba i discepoli, che non si sentono pronti a donarla anch'essi all'infinito. Essi intuiscono per grazia che l'unica via per lasciarsi portare nell'amare di Dio stesso è la continua crescita nella fede. È la fede che sposta le montagne delle umane resistenze alla luce divina e dona di camminare sulle acque.