| Omelia (22-01-2006) |
| Monastero Janua Coeli |
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Il tempo e' compiuto Subito... la parola d'ordine dell'incontro con la Vita. Gesù passa nella tua giornata. Lascerai tutto per seguirlo? Quando? Ora, subito. E si apriranno orizzonti di bellezza ai tuoi occhi. Puoi anche rimandare, se non ti senti... ma i tuoi orizzonti resteranno le reti della tua barca. Buon incontro! Il tempo è compiuto MEDITAZIONE Domande Il tempo è compiuto. C'è un tempo che trabocca di grazia per ciascuno di noi, tempo di incontro profondo con i lineamenti riflessi di Dio nel proprio oggi. Un tempo che esige una risposta personale. Un subito che ti strappa al vagabondare tra una labile promessa e un minimo impegno. Quando sarò disposto a lasciare il mio piccolo guscio per lidi lontani? Chiave di lettura Una buona notizia si fa strada nella storia. Una notizia che è una persona: Gesù Cristo, figlio di Dio. La fede nasce da un avvenimento decisivo, da un arrivo inatteso sulle rive della nostra vita. Il regno si fa presente, accanto, senza far rumore si accosta e rivolge una parola di novità alla stanchezza di gesti reiterati e di interrogativi sospesi in un'attesa senza fine. Gesù passa e vede, chiama e prosegue il cammino. È lui il primo pescatore di uomini. Accogliere e seguire sono le nuove rive da percorrere. Accogliere una proposta e andare senza troppo sapere quale sarà la meta da raggiungere. Sì, perché la meta è già nel cammino. È Lui! Convertirsi e credere alla buona notizia... quando? È un giorno di lavoro qualsiasi, un giorno che diventa festivo perché la vita, passando, lascia germi di eternità. Gesù vede. E in quel vedere c'è tutto un mondo di appartenenza, una fraternità che diventa più piena. Simone e Andrea, Giovanni e Giacomo, tutti pescatori. Fratelli e amici che insieme a Gesù impareranno a pescare in un altro lago, il lago interiore dove gli uomini facilmente affogano, presi da ansie e occupazioni.... le reti in mare rimangono a Zebedeo e ai suoi garzoni. Gesù passa, vede, chiama, va oltre. Simone e Andrea, Giovanni e Giacomo lasciano subito. È un muoversi in acque di vita nuova che creerà vortici di attrazione perenne. Dove passa la Parola, l'incanto scaturisce per non più arrestarsi... PREGHIERA Acclamate a Dio da tutta la terra, cantate alla gloria del suo nome, date a lui splendida lode. Dite a Dio: "Stupende sono le tue opere! Per la grandezza della tua potenza a te si piegano i tuoi nemici. A te si prostri tutta la terra, a te canti inni, canti al tuo nome". Venite e vedete le opere di Dio, mirabile nel suo agire sugli uomini. Egli cambiò il mare in terra ferma, passarono a piedi il fiume; per questo in lui esultiamo di gioia. Con la sua forza domina in eterno, il suo occhio scruta le nazioni; i ribelli non rialzino la fronte. Benedite, popoli, il nostro Dio, fate risuonare la sua lode; è lui che salvò la nostra vita e non lasciò vacillare i nostri passi (Sal 65). CONTEMPLAZIONE Eccomi, Signore. Da tempo ti attendeva il mio cuore. Quante notti passate in riva al lago di una desolazione senza fine... quante speranze infrante tra le onde di una fragilità inaccettabile... Avevo sentito dire che esiste Qualcuno lassù tra le stelle ma voci non udivo scendere tra le nubi. Oggi, questo Qualcuno l'ho incontrato per strada. Camminavo come sempre tra la gente, quando uno sguardo mi ha colpito. Era un invito, silenzioso e fresco. Un luccichio nascosto che sembrava un segreto. D'improvviso un canto è scaturito dal cuore e tutte le rovine dei miei dolori spenti si sono ravvivate: tutto si è vestito a festa e si è mosso. Eccomi, Signore. Vengo con te! Il Vangelo dei piccoli Gesù oggi va al lago a cercarsi degli amici. D'un colpo ne trova quattro: Simone, Andrea, Giacomo e Giovanni. Stavano tutti a pescare. Li guarda, gli piacciono e li avvicina. È talmente contento di averli trovati che chiede loro se vogliono andare con lui. Li porterà a pescare non più pesci, ma uomini. E loro vanno, lasciano tutto senza problemi. Quell'amico è stupendo, la sua parola affascina. Il mare del mondo li attende. Come faranno a pescare? Semplice! La rete per prendere gli uomini è la rete dell'amore. Mostrando il loro amore, stando insieme, cattureranno tanti uomini come si catturano i pesci. Con l'esca dell'amicizia e dell'amore. cosa è che riempie il tuo cuore? Quando ti senti amato, tu non cammini più, tu voli! E tutto ti sembra bello e facile. Tu ce l'hai a portata di mano la rete dell'amore? Se non ce l'hai ancora, procuratela subito, va a cercare Gesù, subito. Sai dove lo trovi? Nel cuore di chiunque incontri. Piano piano bussa e vedrai che ti verrà ad aprire... |