Omelia (26-12-2023) |
don Giampaolo Centofanti |
Perseverare nella crescita cercando la vera e santa volontà di Dio, ecco il graduale cammino che porta a superare gli ostacoli, le prove, in Gesù. Dunque non perseverare in un bene sempre uguale ma nella graduale e serena crescita che dona di vivere lo Spirito quando è accolto. Senza la grazia poi ci facciamo un cammino a nostro uso e consumo guardando ogni cosa dal nostro egocentrico punto di vista. Ecco le divisioni persino nelle famiglie, le manipolazioni e le persecuzioni da parte del potere... Gesù non parla di favolette, di un cammino tutto rose e fiori. Ci insegna ad essere prudenti come serpenti e semplici come colombe perché la fragilità umana e anche il male possono darsi in certe situazioni. Solo la grazia può sempre più persuadere a non farsi condizionare, scoraggiare, confondere, irritare, da tante contraddizioni andando dritti sulla via di Dio, che trasforma tutto in vita e non perdendo invece tempo su strade fasulle e distruttive. Gesù ci insegna a non procedere con nostri programmi, umori, personali ma ascoltando la voce dello Spirito. Non invita a forzare gli altri a credere ma di andare, nel caso, altrove. Chi persevera vede venire il Figlio dell'uomo con ogni bene. |