Omelia (22-02-2000)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
"Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa".

Come vivere questa Parola?
Qual è questa pietra sulla quale Gesù edificherà la sua Chiesa? Il discepolo perfetto, senza macchia, roccia incrollabile? Al contrario! La pietra scelta da Gesù è quel Pietro che nel momento decisivo rinnegherà tre volte il suo Maestro!
Gesù cerca soltanto un capo da amare! Pietro, proprio perché avrebbe rinnegato Gesù, avrebbe potuto versare lacrime d'amore, di pentimento e di dolore per l'Amato tradito. Pietro, proprio perché tre volte avrebbe rinnegato Gesù, avrebbe potuto, alla fine del Vangelo (cfr. Gv 21,15-17), tre volte confessare il suo amore per il Signore. "Dove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia" (Rm 5,20): il rinnegamento di Pietro diventa vaso d'elezione, recipiente per accogliere l'amore di Dio, unica vera roccia, pietra incrollabile.
È questa la verità e la salvezza della Chiesa, santa perché sempre bisognosa di conversione. È questa la verità e la salvezza di ciascuno di noi: infinitamente amati proprio nelle nostre debolezze!
L'amore di Dio per me peccatore: è questa la pietra su cui Cristo edifica la sua Chiesa! E ogni volta che, come il figliol prodigo, con lacrime ci pentiamo e torniamo al Padre per confessargli il nostro pentimento e, soprattutto, il nostro amore per Lui, una nuova pietra rende ancora più bello l'edificio della Chiesa.

Oggi farò mia la preghiera del cuore del pellegrino russo: "Signore Gesù, abbi pietà di me peccatore!" Reciterò questa preghiera non tanto guardando al mio peccato, quanto piuttosto all'amore di Dio per me e all'amore mio per Lui.