Omelia (02-01-2024)
don Giampaolo Centofanti


Tornare sempre più a Gesù, come Dio e come uomo, è un cammino di tutta la storia. Incredibile rilevare come anche una guida cristiana può sviluppare inconsapevolmente una propria filosofia invece di cercare sempre più il discernere concreto, divino e umano, di Gesù nei vangeli. Questo atteggiamento può facilmente comportare una varia sordità, cecità, anche davanti alla grazia che attraverso gli altri può portare a scoprire sempre più Gesù. Il punto profondo dunque è non scambiare il nostro Gesù col Gesù vero, che va all'infinito oltre quello di pur bello che abbiamo intuito di lui. E nemmeno crederci Elia, o "il" profeta. Vi diranno eccolo qua, eccolo là, non andateci perché il regno di Dio è in mezzo a voi. Quando si pensa di aver capito tutto noi possiamo finire anche per imporci invece di accogliere tutti come dono e di lasciarci portare dalla sapienza di Dio che va ben oltre certe logiche perfezionistiche, funzionalistiche.