| Omelia (14-01-2024) |
| don Marco Scandelli |
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Giovanni 1,35-42 - Il metodo cristiano è l' incontro con una Presenza eccezionale 2minutiDiVangelo Gv 1,35-42 "Vieni e vedi": con queste parole Gesù svela il metodo cristiano, cioè l'incontro con una Presenza eccezionale! Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli Oggi affrontiamo insieme la lettura di uno dei Vangeli più belli e secondo me più significativi per la Chiesa: i versetti 35-42 del primo capitolo di San Giovanni. Il testo è anche molto articolato: si parte con uno zoom su Giovanni il Battista che vedendo Gesù passare si accende in un impeto di fuoco, apostrofandolo come "l'agnello di Dio"; per poi passare a posare l'attenzione su due personaggi fino a quel momento totalmente sconosciuti, i quali però seguendo con lo sguardo il dito del Profeta si accorgono di Gesù e decidono subito di mettersi al suo inseguimento. Finché lo raggiungono. E il Signore voltandosi verso di loro chiede: "perché mi venite dietro? Qual è lo scopo?". Un po' imbarazzati, Giovanni e Andrea - questi i loro nomi - confessano il loro interesse nel voler stare con Lui: "dove abiti? Dove possiamo venire a cercarti?". E Gesù insegna loro la formula del metodo cristiano: "venite e vedrete". E così fanno: lo seguono, e vedono, e si innamorano. Si innamorano di Gesù al punto che più tardi Andrea, incontrando il fratello Simone, non avrà tentennamenti nel dire di aver incontrato l'uomo della sua vita, l'unico per cui vale la pena fare qualsiasi cosa. Il resto è storia...
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