Omelia (18-01-2024) |
don Giampaolo Centofanti |
Commento su Marco 3,7-12 Il brano di oggi tra le tante cose belle che ci trasmette ci dice anche questa: talora abbiamo ricevuto in dono la fede ma ci lasciamo sopraffare da ansie, ferite, schemi, Gesù in vario modo ci aiuta anche a imparare a non lasciarci assordare da questi rumori interni o anche esterni e ad ascoltare la sua voce amorevole e serena. Per esempio come qui distanziandosi quel poco da terra su una barca per non fargli ressa attorno finendo per non poterlo ascoltare e magari nemmeno potergli rendere possibile di parlare. Per esempio ti chiama a cercare un serio e sereno padre spirituale per potergli parlare con calma di ciò stai vivendo non di mere parolacce o cose simili, ma dei rapporti con la tua moglie, il tuo datore di lavoro, le tue paure, i tuoi bisogni, lì dove davvero lo Spirito viene a illuminare, consolare, sciogliere nodi, aprire strade... |