| Omelia (04-02-2024) |
| don Marco Scandelli |
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#2minutiDiVangelo Marco 1,29-39 - Cristo non ha come scopo il renderci più buoni, ma felici 2minutiDiVangelo Mc 1,29-39 Il cristianesimo non ha come scopo il renderci più buoni, ma il renderci felici Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli I versetti 29-39 del capitolo I di San Marco ci accompagnano in questa meditazione quotidiana. Questo brano, che a prima vista potrebbe sembrare secondario rispetto ad altri, in realtà ci comunica alcune cose che sono di fondamentale importanza per capire chi è Gesù e come noi possiamo seguirlo. Infatti, di fronte alla constatazione del primo gruppetto di amici che si era scelti - perché stessero con lui - che tutti lo cercavano, Gesù risponde dicendo di "essere venuto" nel mondo per predicare nelle sinagoghe e scacciare i demoni. In realtà scopriamo che il Signore oltre a fare queste due cose era solito uscire nel buio della notte per andare a pregare in luoghi deserti. Insomma, la sua vita era segnata profondamente da tre cose: dalla preghiera, dalla Parola di Dio e dalla carità. Tre elementi che non possono e non devono mancare, però, neppure nella nostra vita. E questo non tanto per essere "più buoni" o "più bravi"...
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