Omelia (19-02-2002)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, perché dia seme al seminatore e pane da mangiare, così sarà della parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata.

Come vivere questa Parola?
Soprattutto in periodi come questo: di forte siccità, quando non stilla acqua dal cielo e la terra stenta a farsi rorida di rugiada, si capisce a fondo quanto sia prezioso il dono di Dio. E' la stessa cosa, a livello spirituale, per quello che concerne la Parola di Dio. Davvero è all'accoglienza personale e fiduciosa di questa Parola, "acqua viva", che è legata la nostra fecondità spirituale. Anche durante la Quaresima. La carta da giocare è la certezza che possiamo pienamente fidarci della Parola! E il Vangelo odierno ci indica una pista importante da percorrere. Gesù, dissuadendo i suoi dall'essere "parolai" nella preghiera, insegna loro (e a noi) la semplice e profonda preghiera del Padre nostro. Attenzione! Ce l'insegna Lui. E' dunque Parola di Dio! Tenendomi ben salda nella certezza che "il Padre sa già quello di cui ho bisogno" (cf Mt 6,8), mi do a "centellinare" il Padre nostro: Parola insegnata da Dio all'uomo e pronunciata dall'uomo a Dio; dunqueParola che feconda il mio vissuto, come la pioggia e la neve.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, pronuncerò molto lentamente e con tutto il cuore il "Padre nostro". Mi soffermerò su quanto è collaborazione del tutto mia a questa Parola di Dio, quando dice: "Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo". Davvero m'impegno al perdono facile: condizione di fondo perché il mio cuore possa accogliere ed essere fecondato da questa preghiera - Parola del Signore?

La voce di un maestro spirituale vivente
Il "Padre nostro" sarà pronunciato in maniera degna solo nella CASA del Padre celeste. Ma ora questa nostra preghiera serve a costruire il mondo, affidandolo alle mani di Dio.
(Tomas Spidlik)