Omelia (19-05-2024) |
don Roberto Seregni |
La rivoluzione dello Spirito È difficile provare ad immaginare cosa sia stata la Pentecoste per gli apostoli e Maria riuniti nel cenacolo. Nelle ultime settimane ho letto vari commenti e alcuni testi di spiritualità, ma non mi hanno soddisfatto... Poi, finalmente, è arrivata la risposta. Da qualche giorno ospito nella casa della missione una coppia di amici che sono venuti a farmi visita con i loro due bambini. È inutile dire che una casa parrocchiale, dove vivono tre preti, non sia certo il posto piú accogliente per dei bambini, cosí abbiamo fatto qualche modifica... Adesso ci sono palloncini a forma di cuore per il corridoio, scarpine sul pavimento, libretti da colorare e pastelli a cera, la macchina dei toast sempre in funzione e un angioletto biondo che si intrufola nella mia stanza mentre sto scrivendo queste righe... Ecco. Forse la Pentecoste è stata qualcosa di simile: una rivoluzione, un cambio, un'esplosione di vita. Gli apostoli, ingobbiti dalla paura e dai sensi di colpa, schizzano fuori dal cenacolo parlando lingue nuove e lasciando tutti a bocca aperta. Questa è la rivoluzione dello Spirito: dalla paura alla gioia, dalla chiusura alla missione, dalle tenebre alla luce. È interessante sottolineare che il primo frutto dello Spirito è l'universalità. Gli apostoli escono dal cenacolo e annunciano «le grandi opere di Dio» in tutte le lingue. Lo Spirito non è una bella stufetta che scalda il cenacolo per trattenere e imbacuccare gli Apostoli. Lo Spirito è come la piccola Giulia che con un sorriso dolcissimo ti prende per mano e ti chiede di uscire in giardino a giocare con il gatto bianco e, anche se hai mille cose da fare e da pensare, non puoi dirle di no. Forse dovremmo provare a lasciarci prendere per mano dallo Spirito e lasciarci portare, alleggerirci un po', mettere nel cassetto i nostri bei progetti, fidarci, affidarci e smettere di voler tenere tutto sotto controllo. E sono sicuro che non ce ne pentiremo. Credere per provare. Buona Pentecoste Don Roberto Seregni |