| Omelia (24-05-2024) |
| Missionari della Via |
|
Quanto è attuale questo vangelo, in questo tempo dove i matrimoni che finiscono sono più della metà! Certo, c'è da chiedersi quanti sposi che vengono in chiesa per celebrare il loro matrimonio credono veramente in questo sacramento e quanto Gesù sia presente nella loro vita! Perché non c'è grazia del sacramento, se manca la fede. Quando ho tenuto dei corsi pre-matrimoniali, alle circa 25-30 coppie presenti, ho chiesto quanti facevano una vita attiva in parrocchia o se partecipavano a messa di domenica. Sapete in quanti frequentavano? 3-4 persone! Allora mi domando: a che serve sposarsi in chiesa, se abbiamo ridotto il tutto solo ad una parata di abiti, fiori, mangiate e viaggi? Per carità, fanno parte della festa (speriamo nei limiti della sobrietà e non dello spreco), ma questo è il contorno di un matrimonio, non è certo il centro! Quindi, cari futuri sposi, siate coerenti nelle vostre scelte: invitate Gesù al vostro matrimonio e non Bacco e Venere, perché possiate essere resi capaci di amarvi per sempre ed essere segno di quell'amore che Gesù ha per la Chiesa e per la quale ha donato tutto se stesso: «Voi mariti amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa» (Ef 5,25). Quindi, cari sposi, mettete le vele della vostra vita in modo tale che assecondino l'azione dello Spirito Santo, come succede per la barca a vela, che deve captare il vento per essere sospinta. Occorre cioè che poniate dei comportamenti che concretamente mettano la barca del vostro matrimonio nella condizione di lasciar agire lo Spirito di Dio, perché senza di Lui non possiamo fare nulla. Il matrimonio è una via al cielo, e solo se abbiamo un cuore aperto al cielo la si potrà percorrere sino alla fine, sostenuti dalla comunità credente. Ricordate, dunque, che per sposarsi bene occorre essere in tre: lei, lui e il Signore! «Solo la grazia dello Spirito può liberarli dalla durezza del cuore e metterli nelle condizioni di amarsi come Cristo ci ha amato. Attraverso il sacramento del matrimonio e la mediazione salvifica della Chiesa gli sposi vengono purificati dall'egoismo congenito in ogni uomo e ricolmati di quei doni che, uniti alle virtù umane, operano la trasfigurazione dell'affetto umano in amore evangelico» (S. Giovanni Paolo II). E in un momento di silenzio, preghiamo per la nostra famiglia e tutte le famiglie del mondo... PAROLE di don Bosco su MARIA AUSILIATRICE Chi confida in Maria non sarà mai deluso. In Maria ho riposto tutta la mia fiducia. La Madonna non lascia mai le cose a metà. Io vi raccomando di invocare sempre il nome di Maria, specialmente con questa giaculatoria: Maria Ausiliatrice dei cristiani, prega per noi. È una preghiera non tanto lunga, ma che si esperimentò molto efficace. La nostra confidenza è nell'aiuto di Maria Ausiliatrice. Il Signore e la sua divina Madre non permetteranno che si ripeta invano: Maria aiuto dei cristiani, prega per noi! |