Omelia (12-06-2024)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mt 5, 17-19

Come vivere questa Parola?

Gesù ha l'esigenza di dialogare con gli apostoli circa il suo rapporto con la legge. Forse anche noi, come loro, non comprendiamo la sua libertà, pensiamo che, in fondo, si contraddica. Potremmo pensare che egli ci insegni ad agire senza legge e ad amare secondo l'emotività del momento, all'insegna della massima: "Va' dove ti porta il cuore". Il suo desiderio è aderire alla volontà del Padre interrogandosi in profondità su cosa è bene fare, e cosa non, per compiere la missione ricevuta. Gesù prega, si mette in ascolto della legge e dei profeti, dialoga col Padre e orienta le sue scelte. Amare non è un dolce sentimento che ha il diritto di condurci dove vuole, liberi da ogni regola. È una scelta che richiede impegno, perseveranza e chiarezza di intenti. Richiede progettualità e per questo regole, sacrificio ed autodisciplina. Chi desidera crescere nell'amore sente la necessità di seguire la legge inscritta nelle relazioni con gli altri, con le cose, con se stesso e con Dio. Logicamente l'amore non si può circoscrivere all'osservanza della legge, tuttavia un amore senza legge non è fatto per durare, né per diventare libero, e quindi autenticamente fedele.


Mi chiedo cosa rappresenti per me la legge indicata da Gesù; ricordo quando ho sperimentato la pienezza nel vivere con amore la Sua legge.


La voce di uno scrittore

"L'unica vera legge è quella che conduce alla libertà."

Richard Bach


Suor Emilia Di Massimo FMA - emiliadimassimo@libero.it