Omelia (03-07-2024)
don Giampaolo Centofanti
Commento su Giovanni 20,24-29

Solo Maria, donna del sabato santo, ha ascoltato con cuore pronto le Parole di Gesù sulla propria morte e resurrezione e le ha lasciate rivelarsi nel suo cuore. Maria ha creduto e sperato con certezza anche nel buio più totale. Le Parole di Gesù a Tommaso facilmente valgono per tutti o per diverse persone. Difficile credere profondamente alla capacità di Dio di fare felice una persona senza averlo sperimentato. Ma le parole di Gesù in proposito sono semi. Quando il seme della grazia cresce e si sperimenta con sorpresa la potenza di Dio allora dopo di ciò finalmente ci si può più pienamente aprire alla intuizione di un sempre oltre che viene nel tempo in chi segue Gesù, credere con sempre più fiducia e attenzione al venire nel tempo di grazie ancora più vivificanti ancora non toccare con mano. Questi sono i motivi per i quali la speranza si scopre per ultima: la fede e la carità anche se possono crescere in qualche misura già, se le abbiamo ricevute in dono, le sperimentiamo, la speranza invece si riferisce ad un oltre tutto da scoprire.