Omelia (12-07-2024)
don Giampaolo Centofanti


Benedetto il Signore mia roccia che addestra le mie mani alla battaglia, così canta un salmo. Ed è bello vedere come Gesù forma i propri discepoli aiutandoli a maturare nella vita reale e non per astrazioni. Le pastorali astratte possono tendere a tralasciare le problematiche dell'autentico imparare ad incarnare lo Spirito nella vita concreta. Ma senza preparazione si può cadere in mille inganni, confusioni, scoraggiamenti. In questi casi a patirne le conseguenze sono le persone di meno consolidato cammino mentre le persone cresciute su solide basi possono invece aiutare tutti a non lasciarsi confondere da tante specie di fantasmi. E questo perché centrate sugli autentici criteri della fede, del discernimento e sulla via dell'adeguata incarnazione di essi.