Omelia (21-07-2024) |
don Giampaolo Centofanti |
I discepoli parlano con Gesù di tutto, riportano tutta la loro vita a lui. Insomma in un cammino graduale spalancano a lui il loro cuore. Non vivono di mere istruzioni etiche in fondo esteriori, si lasciano toccare il cuore in profondità, venendo liberati da ferite, timori, schemi e vedendo aprirsi in loro strade nuove. Ecco un segno del venire nuovo dello Spirito: la graduale apertura al rinnovamento integrale della propria vita mentre una crescita nozionale può comportare anche crolli improvvisi perché su quella via si rischia di costruire impalcature senza sostanza. La grazia porta nella leggerezza della sequela, nell'oltre dello Spirito. Per esempio l'uomo ha bisogno di tempi di riposo ma se e quando Dio vuole può operare per settimane senza nemmeno dormire un istante... |