Omelia (27-07-2024)
don Giampaolo Centofanti


Le persone che cercano di camminare con cuore sincero più facilmente riconoscono gli ostacoli e gli inganni che possono venire frapposti alla crescita serena e fiduciosa delle persone. Se si vivesse in un condominio si potrebbe pensare che hanno la spia ma qui la differenza è che nel cammino della fede il pastore sta per amare ed aiutare tutti, non per condannare. E' proprio dunque il contrario: i servi cercano di favorire il superamento nel giusto modo, quello della fede e dell'amore, dei problemi invece di lasciare che restino nella chiusura dei cuori. Il cammino della fede è un graduale aprirsi alla fiducia per lasciare che lo Spirito entri con la sua amorevole delicatezza a guarire nell'intimo le persone, lì dove vivono le loro ferite, le loro paure, i loro schemi. Ossia li dove la vita può davvero rinascere. Mentre se il mondo interiore resta nascosto in disparte il cammino della fede rischia di restare in varia misura un semplice cambiare di atteggiamenti esteriori.