Omelia (29-07-2024) |
don Giampaolo Centofanti |
Il cammino di questi tre fratelli è stato graduale. Essi sono testimonianza viva della vita meravigliosa nella quale Dio porta se si cerca di accoglierlo e lasciarlo operare con fiducia nella propria vita. È bello vedere Marta che anche oppone a Gesù le sue perplessità ma lo fa sempre con l'accoglienza di fondo della luce ricevuta in dono e come vediamo appunto col cuore aperto, non nascondendo le difficoltà nemmeno verso di lui. Questo può avvenire solo quando la grazia ci fa credere all'amore di Dio e alla possibilità in Dio che anche gli esseri umani, almeno alcuni, possano amare, volerci bene, veramente. È così che lo Spirito entra sempre più nel profondo dell'umanità della persona guarendo le sue ferite, le sue paure, liberandola dagli schemi, aprendo in lei strade sempre nuove, con ogni bene. La vita di tre fratelli che diventa sempre più semplice, serena e viva perché essi per come possono aprono il cuore con fiducia a Gesù. Non 'fanno cose buone" ma si lasciano aprire il cuore. |