Omelia (01-08-2024) |
don Giampaolo Centofanti |
Il cammino della fede conduce a cercare sempre più intensamente la grazia da ovunque venga. La rete gettata nel mare è quest'apertura all'accoglienza e al discernimento in Gesù. Così Gesù insegna la via della luce. La prima cosa è la sequela, la vita vissuta in Gesù. In questo contesto la vera cultura è vita, rapporti dal vivo. Una persona dai pochi studi può a modo proprio nella grazia intuire strade che cambiano la vita del mondo. Lo scriba, l'uomo di cultura, potrà essere davvero tale, vivendo da discepolo del regno dei cieli. Per chi non ha ricevuto il dono della fede la strada è cercare di accogliere la luce in lui infusa. Un brano evangelico che fa tanto riflettere in questa epoca difficile in cui la ricerca sincera del vero può nella cultura istituzionale, nei media, venire condizionata pesantemente dal potere togliendo vita all'intera società. E uno stimolo a cercare la cultura ovunque sia, in specie dove l'assenza di ruoli istituzionali e di dipendenza da poteri anche economici, può renderla più libera. |